“Se la Nuova Educazione fosse un albero
i nostri movimenti sarebbero ciascuno di questi libri.
Brad Théo
Attraverso la dinamica Convergence(s), la Nuova Educazione cerca di costruire sul patrimonio del passato e di lavorare con le persone che lo fanno vivere oggi. E domani.
È in occasione del centenario della creazione della Lega Internazionale della Nuova Educazione e in omaggio a Fernand Deligny (Graine de crapule, les vagabonds efficaces, lettres à un travailleur social…) che è stata concepita la piccola raccolta Graines d’Avenir. Riunisce i co-autori di ciascuno degli otto membri fondatori della rete Convergence(s). Tra i 13 temi del libro trovano spazio anche aforismi di pedagogisti membri di altre associazioni internazionali attive nell’animazione, nell’insegnamento, nella ricerca, nella formazione, nel lavoro sociale o nella salute.
Come strumento comune a questi movimenti, questo libro e questi temi completano e traducono in azione gli elementi del Manifesto per una nuova educazione distribuito alla Biennale di Bruxelles.
Questi semi del futuro potrebbero contenere abbastanza elementi condivisi da diventare un terreno fertile per future e fiorenti iniziative comuni di convergenza…
Trovate graines d’avenir sul sito web di Yakamedia cliccando qui
Francesco Tonucci
Conosciuto anche con lo pseudonimo di “Frato”, Francesco Tonucci è un pensatore, psicopedagogo e artista italiano. È autore di numerosi libri sul ruolo dei bambini nell’ecosistema urbano e di articoli su riviste italiane e straniere.
Ha lavorato come insegnante e nel 1966 è diventato ricercatore presso l’Istituto di Psicologia del Consiglio Nazionale delle Ricerche – che in seguito ha presieduto – nel Dipartimento di Psicologia dell’Educazione, il cui lavoro include il programma di educazione ambientale. La sua ricerca si concentra sullo sviluppo cognitivo dei bambini e sui metodi educativi.
Nel 1991 ha creato il progetto “Città dei bambini” nella sua città natale, Fano, proponendo una città con i bambini come punto di riferimento. Il progetto ha avuto un grande successo e si è diffuso in diverse parti del mondo, con oltre 200 città che oggi vi partecipano.
Ha ricevuto sei dottorati honoris causa in Spagna, Perù e Argentina e il Premio internazionale Unicef 2019.