
I Centri per la formazione ai metodi di educazione attiva (CEMEA) sono una corrente di nuova educazione che si determina attorno ad un lavoro di ricerca e di proposta attorno ad una concezione dell’attività (più precisamente della formazione attivata).
Per attività si intende tutto ciò che mette la persona in condizione di agire su se stessa, sul gruppo a cui contribuisce, sull’ambiente che deve saper trasformare per appropriarsene. Dobbiamo comprendere per attività tutto ciò che sarà stimolato dalla sperimentazione, dai tentativi ed errori, da una proiezione verso il divenire. Uno degli esempi più precisi dell’educazione attiva è la pedagogia del progetto.
Ciò differisce fondamentalmente da una strumentalizzazione mercantile delle “attività”, oggetti spesso inanimati che si consumano proprio al di fuori di quella che è una dinamica di educazione attiva.
Dobbiamo intendere l’attività come liberatoria ed emancipatrice, partecipando allo sviluppo di una società più giusta ed egualitaria.
L’educazione attiva abbraccia infatti tutte le pedagogie che contribuiscono alla comprensione e alla formazione alla democrazia.