Chi siamo?
Nel 2021, i membri dei movimenti CEMEA, CRAP-Cahiers Pédagogiques, FESPI, FICEMEA, FIMEM, GFEN, ICEM e LIEN hanno celebrato il centenario del primo congresso di fondazione della Lega Internazionale per la Nuova Educazione (Calais 1921) creando “Convergenze per la Nuova Educazione”.
Per Education Nouvelle, l'azione educativa si inserisce nel movimento permanente dei contesti storici, politici, culturali e sociali, che sono inseparabili dagli individui e dagli ambienti. Condividendo la profonda convinzione che ognuno ha la capacità di appropriarsi della realtà, di agire su di essa e di trasformarla per non subirla, l'azione educativa messa in atto dai movimenti fondatori deve tenere conto dell'evoluzione dei contesti e basare l'azione dell'educatore sulla considerazione della realtà di ogni individuo. L'azione educativa intrapresa si basa su valori e convinzioni, ma non può fermarsi a certezze o dogmi. Sono questi continui movimenti di ricerca e di azione che fanno sì che la Nuova Educazione sia sempre nuova perché si rinnova continuamente.
Mentre ricorre il centenario del primo congresso di fondazione della Ligue Internationale de l'Education Nouvelle (Calais 1921), ciò che hanno fatto il CEMEA, il CRAP-Cahiers Pédagogiques, il FESPI, la FICEMEA, il FIMEM, il GFEN, l'ICEM e il LIEN è simile a un rilancio, una rinascita, una rivitalizzazione dei principi fondanti della Lega del 1921, creando “Convergence(s) pour l'Éducation Nouvelle” (Convergenze per la Nuova Educazione) per aprirsi a organizzazioni di tutto il mondo che operano quotidianamente secondo gli stessi principi e valori.
Questa creazione è stata resa possibile da ciò che questi movimenti sono stati in grado di produrre insieme nel 2017 e di nuovo nel 2019 in occasione delle due Biennali Internazionali della Nuova Educazione. Essi condividono
Un'iniziativa che fa parte anche del presente
Le organizzazioni aderenti a Convergence(s) sono attive ed essenziali nel far vivere quotidianamente le situazioni educative:
- Si basano sul postulato della fiducia negli altri, nella loro capacità di apprendere e comprendere per agire sulla realtà,
- che sviluppano situazioni pratiche in grado di produrre un pensiero critico e complesso,
- che promuovono l'emancipazione individuale e collettiva, sia fisica che intellettuale.
Per questo motivo prestano particolare attenzione alle relazioni individuo/gruppo:
- Rifiutano lo spirito di competizione sistematica e la riduzione degli esseri umani a statistiche che servono solo a controllare, escludendo qualsiasi altra procedura analitica,
- Che uniscono piuttosto che isolare, che includono piuttosto che escludere,
- che uniscono conoscenza, know-how, immaginazione e creatività per creare emancipazione,
- che non lasciano nessuno ai margini!